mercoledì 2 ottobre 2013

SESSO: DIFFICOLTA' DOPO IL PARTO


Un piccolo terremoto. L’arrivo di un neonato in casa provoca un subbuglio generale di cui risente, soprattutto nei primi mesi di vita, anche la vita sessuale dei genitori. Il cambiamento delle abitudini sotto le lenzuola, però, non è dovuto solo agli sconvolgimenti ormonali femminili connessi a gravidanza e parto: secondo un gruppo di ricercatori della University of Michigan di Ann Arbor (Usa) guidati da Sari van Anders, infatti, il calo del desiderio in corrispondenza dell’arrivo del bebè non è solo una questione da neomamme. Anche i neopapà lo sperimentano e, nel loro caso, gli ormoni non c’entrano.

La ricerca sulla sessualità post-partum, spiegano i ricercatori, si è sempre concentrata sulla biologia riproduttiva femminile, andando a scandagliare quei cambiamenti che accompagnano la gravidanza, il parto e l’allattamento al seno e che possono influenzare il desiderio sessuale. Pochi studi hanno, invece, esaminato la sessualità nei partner delle donne appena diventate mamme.

Pubblicato sul Journal of Sexual Medicine, lo studio ha visto coinvolti 114 partner di neomamme (tra cui 95 uomini) che dovevano compilare un questionario sulla loro vita sessuale durante i tre mesi successivi alla nascita del figlio più piccolo. Dall’analisi dei dati è emerso che nei primi mesi dopo la nascita dei bimbi anche i partner vengono colpiti, oltre alle neomamme, dal calo del desiderio, e che in gran parte questo viene influenzato -piuttosto che da ragioni strettamente mediche e biologiche relative al parto come i cambiamenti fisici e ormonali subiti dalla madre naturale - da fattori legati alla cura del piccolo che, inevitabilmente, portano fatica e stress prima sconosciuti. Non è solo una questione di ormini femminili, quindi: "I nostri risultati - spiega van Anders - aiutano a chiarire come l'esperienza della genitorialità possa influenzare la sessualità di entrambi i genitori e la loro relazione in una miriade di modi diversi".





SESSO PRIMA DEI 14 ANNI


Precocità, disinformazione e scarsa prevenzione: sono queste i fattori caratterizzanti il rapporto degli adolescenti italiani con la sessualità. Un'indagine commissionata da Paidoss, l'Osservatorio Nazionale sulla salute dell'infanzia e dell'adolescenza, ha infatti svelato che nell'ultimo anno il numero di ragazzi e ragazze che hanno avuto il primo rapporto sessuale prima dei 14 anni è quasi raddoppiato, passando dal 10% del 2012 al 19% odierno. A dichiararlo sono i giovani intervistati, 1400 ragazzi tra i 15 e i 25 anni, che solo nel 12% dei casi vuole aspettare un'età più matura prima di affrontare la prima esperienza sessuale. Una percentuale, questa, in diminuzione sia rispetto al 2011 (43%), sia rispetto al 2012 (23%).

Sono quindi precoci gli adolescenti italiani, ma a quanto pare non altrettanto informati. Il 65% circa dei giovani ritiene che la prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili non sia un problema esclusivamente femminile, ma di coppia, ma la realtà dei fatti è che sia ragazzi che ragazze sanno poco dell'argomento. Il 73% non conosce almeno 5 delle principali malattie sessualmente trasmissibili, il 33% crede che la loro incidenza sia trascurabile e solo il 35% dei ragazzi e il 29% delle ragazze dichiarano di utilizzare il preservativo. Eppure già prima dei 14 anni l'8% dei ragazzi e quasi il 6% delle ragazze hanno rapporti completi. Non stupisce, quindi, che, rispettivamente, il 3% e il 5% di ragazzi e ragazze abbia già dovuto affrontare le conseguenze di un'infezione virale. Ciononostante, solo il 23% delle ragazze e il 46% dei ragazzi si sono sottoposti ad una visita specifica prima dei 18 anni e il 56% non penserebbe mai di farlo. L'88% non sa nemmeno dove può trovare, nella sua città, un consultorio cui rivolgersi in caso di necessità.

“E' quasi impossibile oggi che un adolescente possa avere sufficienti informazioni sulle malattie a trasmissione sessuale e sui comportamenti corretti – ha commentato Giuseppe Mele, presidente di Paidoss - Per questo è urgentissimo anticipare l’educazione alla sessualità in modo generalizzato e in tutte le scuole medie e superiori”.

TEST DI AUTOVALUTAZIONE SULL'EIACULAZIONE PRECOCE

Test di autovalutazione per l’uomo

1 - Quanto è difficile per te ritardare l’eiaculazione?
0 - Per niente difficile
1 - Moderatamente difficile
2 - Estremamente difficile
3 - Un pò difficile
4 - Molto difficile

2 - Ti capita di eiaculare prima che lo desideri?
0 - Quasi mai o mai - 0%
1 – Meno di metà delle volte - 25%
2 - Circa metà delle volte - 50%
3 - Più della metà delle volte - 75%
4 - Quasi sempre o sempre - 100%

3 - Ti capita di eiaculare a ogni minima stimolazione?
0 - Quasi mai o mai - 0%
1 – Meno di metà delle volte - 25%
2 - Circa metà delle volte - 50%
3 - Più della metà delle volte - 75%
4 - Quasi sempre o sempre - 100%

4 - Eiaculare prima che lo desideri ti fa sentire frustrato?
0 - Per niente
1 – Leggermente
2 – Moderatamente
3 – Molto
4 – Estremamente

5 - Quanto ti preoccupa che la tua velocità di eiaculazione lasci insoddisfatta la tua partner?
0 - Per niente
1 – Leggermente
2 – Moderatamente
3 – Molto
4 – Estremamente

Risultati:
Minore o uguale a 8: Il risultato del test suggerisce che non soffri di Eiaculazione Precoce
Da 9 a 10: Il risultato del test suggerisce che è probabile che tu soffra di Eiaculazione Precoce. Consulta il tuo medico o rivolgiti ad uno specialista per una visita accurata.
Maggiore o uguale a 11: Il risultato del test suggerisce che è molto probabile che tu soffra di Eiaculazione Precoce. Consulta il tuo medico o rivolgiti ad uno specialista per una visita accurata.

fonte: Development and validation of a premature ejaculation diagnostic tool.  Eur Urol. 2007 Aug;52(2):565-73. Epub 2007 Jan 16.

TEST SULL'INSODDISFAZIONE SESSUALE NELLA DONNA

Con che frequenza si sente:

1. Angosciata riguardo alla sua vita sessuale? 0 1 2 3 4
2. Infelice riguardo alla sua relazione sessuale? 0 1 2 3 4
3. Colpevole delle difficoltà sessuali? 0 1 2 3 4
4. Frustrata dal suo problema sessuale? 0 1 2 3 4
5. Stressata riguardo al sesso? 0 1 2 3 4
6. Inferiore a causa di problemi sessuali? 0 1 2 3 4
7. Preoccupata riguardo al sesso? 0 1 2 3 4
8. Sessualmente inadeguata? 0 1 2 3 4
9. Con rimpianti riguardo alla sua sessualità ? 0 1 2 3 4
10. Imbarazzata riguardo a problemi sessuali? 0 1 2 3 4
11. Insoddisfatta della sua vita sessuale? 0 1 2 3 4
12. Arrabbiata riguardo alla sua vita sessuale? 0 1 2 3 4
13. Infastidita dall'eiaculazione precoce del suo partner? 0 1 2 3 4

0 = mai, 1 = raramente, 2 = a volte, 3 = spesso, 4 = sempre.

Risultati:
Se il totale è superiore o uguale a 12: Il risultato del test mette in evidenza il fatto che vivi la tua sessualità in maniera insoddisfacente e/o frustrante. Parlane con il tuo partner e rivolgetevi con fiducia ad uno specialista che saprà aiutarvi a risolvere il problema.

Se il totale è inferiore a 12: Il risultato del test suggerisce che hai una vita sessuale tendenzialmente soddisfacente



fonte: Premature Ejaculation Results in Female Sexual Distress: Standardization and Validation of a New Diagnostic Tool for Sexual Distress, The FSDS-R-PELimoncin et al.- THE JOURNAL OF UROLOGY - Vol. 189, 000